Il glaucoma è una “neurotticopatia cronica progressiva” che determina un‘alterazione a carico della testa del nervo ottico e del campo visivo.
È definito anche come ”il ladro silenzioso della vista”, poiché decorre nella maggior parte dei casi in modo del tutto asintomatico, portando ad una riduzione progressiva del campo visivo con un visus pressochè normale.
Rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo, circa 60 milioni di individui ne sono affetti. In Italia colpisce circa il 2% della popolazione.
I fattori di rischio del glaucoma sono rappresentati da:
- Età avanzata
- Diminuzione dello spessore centrale corneale
- Anamnesi positiva familiare per glaucoma
- Elevata miopia
- Diabete
- Malattie circolatorie (come occlusione dalle vena centrale retinica)
- Pressione intraoculare elevata
La misurazione della pressione intraoculare rappresenta un fattore predittivo importante per la diagnosi precoce della malattia. Ciononostante, la sola pressione intraoculare elevata non è più considerata essenziale per la diagnosi.
Importante è la diagnosi precoce della malattia, che si basa essenzialmente su una visita oculistica completa. La malattia è essenzialmente asintomatica, dunque ogni paziente deve essere considerato ”sospetto”.
La visita prevede:
- Visus e refrazione completa
- Tonometria (misurazione della pressione intraoculare)
- Esame alla lampada a fessura del segmento anteriore
- Esame del fundus oculi
Nei pazienti che presentano fattori di rischio o alterazioni:
- Gonioscopia (studio dell’angolo iridocorneale)
- Campo visivo computerizzato
- Pachimetria corneale
- OCT nervo ottico
- Angio-OCT
Dopo i 40 anni è dunque consigliabile eseguire una visita oculistica completa almeno ogni 1 o 2 anni, così da ottenere una eventuale diagnosi precoce della malattia. Per coloro, invece, che presentano uno o più fattori di rischio, è consigliabile una visita oculistica all’anno a partire dai 35 anni.
La prevenzione da complicanze postoperatorie nella chirurgia oculistica
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Dott. Tommaso Micelli Ferrari
Il dott. Tommaso Micelli Ferrari è laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Oftalmologia.